Milano – Palazzo Marino

Allestimento

Gli ambienti di rappresentanza di Palazzo Marino hanno ospitato, per pochi giorni, da giovedì 17 a domenica 20 maggio 2007, il grande racconto per immagini Milano, scuola di carità: un percorso costituito da sessantaquattro pannelli, che, riproducendo preziosi documenti, fotografie d’epoca, dipinti e oggetti d’uso quotidiano offrono al visitatore l’opportunità unica di conoscere un aspetto poco noto della storia della nostra città.
Con questa mostra, realizzata in collaborazione con il Comune di Milano e l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Azienda di Servizi alla Persona “Golgi-Redaelli” vuole rendere partecipe la collettività della bellezza e dell’importanza del suo patrimonio culturale: un’eredità storica complessa e affascinante che risale agli antichi Luoghi Pii Elemosinieri, ossia agli enti che nel corso di sette secoli hanno operato per soccorrere le fasce più deboli della cittadinanza.
L’idea che ha dato vita a questa iniziativa ha le sue origini già nel 2003, con l’avvio dei lavori di riordino dei grandi fondi documentari relativi all’assistenza erogata dal nostro ente tra il Sette e il Novecento, grazie al progetto Milano sconosciuta ritrovata sostenuto con generosità dalla Fondazione Cariplo e con il contributo della Regione Lombardia. Con l’anno scolastico 2004-2005, a tale programma d’interventi archivistici è stato affiancato un innovativo Laboratorio di didattica della storia, intitolato A scuola di carità – Alle radici della solidarietà ambrosiana, che ha coinvolto le scuole secondarie milanesi e lombarde in un percorso di avvicinamento alle fonti documentarie.
I frutti di questo lavoro sono confluiti nei pannelli di tre mostre divulgative itineranti, le quali costituiscono il cuore del percorso proposto a Palazzo Marino: dopo una parte introduttiva vengono illustrate le iniziative milanesi per il ricovero e il reinserimento sociale di disoccupati, mendicanti e inabili al lavoro nella sezione intitolata Senza casa, senza lavoro 1784-1978. Segue Zero in condotta!? 1817-1972, che offre al visitatore la possibilità di conoscere l’esperienza dell’Istituto Derelitti di Milano nel soccorso ai minorenni disagiati. La terza sezione, I frutti della carità. Protagonisti dell’assistenza a Milano 1738-1964, propone invece i percorsi di vita individuali di alcuni benefattori, amministratori e assistiti.
L’allestimento è stato concepito nel rispetto dei luoghi ospitanti. Il risultato è un percorso mimetico, che poco si discosta dal contenitore sia della sala Alessi che del cortile d’onore. Il layout grafico è piacevole come pure quello dell’allestimento che orienta il visitatore, attraverso poche tappe alla scoperta dei contenuti della mostra.

  • Committente: Asp Golgi Redaelli
  • Progettista capogruppo: Raffaella Ferrara
  • Gruppo di progettazione: Giusi Bisicchia